didascalia della sezione grekor spa al Saie  di Bologna, il salone dell' industrializzazione edilizia
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Laminati metallici per l’edilizia industriale e capannoni in genere, lamiere profilate a freddo, componenti per coperture e rivestimenti: un mercato cresciuto esponenzialmente, dove le aziende si moltiplicano e i prodotti si riducono ai minimi termini per aggredire un consumatore con prezzi spesso relativi a materiali scadenti. In questo difficile contesto Grekor spa ha scelto di non scendere a compromessi per mantenere il proprio status riconosciuto come sinonimo di serietà e di alta qualità, pur mantenendo una gamma di prodotti estremamente concorrenziale. L’esperienza dello staff Grekor è la nostra migliore risorsa. Senza preclusioni vi sapremo illustrare un ampio ventaglio di soluzioni in Alluminio, Acciaio, Rame, perché possiate scegliere la risposta ideale alle vostre esigenze con serenità, evitando facili abbagli aleatori se non anti-economici. L’Alluminio con Le sue caratteristiche superiori, ne hanno fatto il materiale di punta delle produzioni Grekor. Ma attenzione, dire alluminio è dire tutto e niente: esistono un’infinità di leghe e stati fisici diversi, ognuno con caratteristiche e campi d’uso differenti. Di seguito e nella sezione "Metalli" troverete tutte le informazioni per conoscere questo straordinario materiale e, soprattutto, scoprirete che parlando di Alluminio Grekor fa la differenza. Con l'ideazione e lo sviluppo del sistema modulare 20-52 SOLAR Grekor apre al sole, producendo il sistema di copertura per l'integrazione fotovoltaica più innovativo e versatile sul mercato delle coperture destinate a accogliere impianti solari a alto rendimento.

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LE LASTRE GRECATE GREKOR

  • Le nostre lastre sono di tipo “PRESTAZIONALE”: ogni lastra nasce con delle prestazioni stabilite che la rendono specificatamente utilizzabile in determinati casi e per determinate esigenze di interasse e di portata.
  • Le nostre lastre sono prodotte principalmente in alluminio lega 3003/3103 o in alcuni casi 3005. Le leghe della serie 3 sono comunemente usate, ma pochi si curano di stabilire lo stato fisico o le caratteristiche meccaniche MINIME garantite dai coils di partenza, nel nostro caso:
  • R = MIN 270 N/mm2 = carico di rottura
  • RP 0,2 = MIN 250/N mm2 = carico di snervamento
  • Le lastre Grekor hanno angoli di inclinazione delle ali laterali molto strette. E’ chiaro che questa prerogativa aumenta da una parte la difficoltà di produzione, ma dall’altra contribuisce enormemente a migliorare la portata e tutte le prestazioni meccaniche.
  • Tutti i nostri profili base (20 – 40) sono stati studiati con un alto fattore di corrugazione in maniera tale da poter utilizzare spessori anche sottili di alluminio ad elevatissima capacità di carico.
  • L’alto fattore di corrugazione unito all’inclinazione delle greche, alle prestazioni eccezionali del materiale di base, ci sanno 2 importantissimi vantaggi:
  • La Pedonabilità’ nell' alto dell' onda
  • la possibilità di una doppia sovrapposizione laterale a "tenuta" stagna

I PROFILI GREKOR

  • Nel disegno delle nostre lastre non è stato curato solamente l’aspetto meccanico, ma anche quello di “cubatura di ventilazione” e di smaltimento acque.
  • Le nostre lastre sono state studiate anche dal punto di vista estetico al fine di costituire un possibile “modulo” architettonico intercambiabile, per esempio in parete, attraverso l’utilizzo di incastri programmati di lastre l’una multipla dell’altra nei passi e nelle altezze.
lineaLamiere Grekor dettaglio

lamiera Grekor calandrata

tetto bicolore

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LE LASTRE TRADIZIONALI

  • Le lastre comunemente in commercio nascono da profili ibrido-misti, cioè validi sia per acciaio che per alluminio e, nel migliore dei casi, sono caratterizzate dalla richiesta dello spessore… si richiede una copertura in alluminio 0,7… e perché mai?
  • Le lastre comunemente usate, quand’anche fossero prodotte con leghe della serie 3, non raggiungono mai i limiti MINIMI da noi garantibili con certificato d’origine, in quanto per profilare materiale extra duro come quello da noi utilizzato, è necessaria una profila con un minimo di 36 passaggi di rollformatura per evitare che l’altissimo incrudimento del materiale ne comporti la rottura.
  • I profili comunemente usati, a causa dell’ alluminio “morbido” utilizzato, del loro basso fattore di corrugazione, del tipo di greca “ad ala larga”, necessitano di alti spessori. In certi casi anche lo spessore 0,7 può essere insufficiente specie per la pedonabilità.

I PROFILI TRADIZIONALI

  • I profili normalmente usati, asimmetrici, oltre ad avere scarsa ventilazione all’intradosso, producono turbolenze nello scarico delle acque meteoriche e/o scivolamenti eccessivi di neve.
  • L’asimmetricità e la casualità dei profili, dipende principalmente da  un’unica volontà: quella di costare poco e di utilizzare al 100% coils in larghezza commerciale facilmente reperibili sul mercato senza nessuna “caratterizzazione”.
Piè di pagina, Grekor spa :  le lastre grecate, coibentate, thermo(panel)4 e altri tipi di coperture in alluminio, acciaio preverniciato, rame, aluzinc

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